Attraverso un’unica cicatrice nascosta sotto al seno si rimuove pelle in eccesso dalla parte alta dell’addome e si rimodella il seno.
Attraverso questa incisione si potranno eseguire infatti i classici interventi di mastoplastica additiva, riduttiva o di mastopessi (lifting) seno ed al tempo stesso verranno eliminate cute e adipe in eccesso dall’addome.
Particolarmente indicata per risolvere gli inestetismi addominali sovraombelicali l’addominoplastica inversa può essere eseguita singolarmente o combinata a tutti gli interventi di Chirurgia Mammaria.
Questo intervento chirurgico è particolarmente indicato dopo la gravidanza o perdite di peso.
Le “mamme” una volta finito di allattare sentono infatti il desiderio di sentirsi nuovamente in forma e di piacersi. Tuttavia l’enorme atto di amore che le porta ad affrontare la grande sfida di una gravidanza, spesso lascia sul loro corpo segni indelebili: smagliature su addome e seno, lassità cutanea, pancia a grembiule, seno cascante e svuotato. Ed ecco che un intervento di addominoplastica inversa può essere risolutivo e ridonare a queste donne il corpo e la femminilità di prima in modo sicuro e definitivo.
Durante una visita accurata il dottor Moraci valuterà se la paziente avrà la giusta indicazione chirurgica e sarà o meno candidabile a questo intervento.
Molto importante infatti è distinguere i pazienti che hanno maggiore lassità al di sopra dell’ombelico da quelli con maggior lassità al di sotto dell’ombelico: solo nel caso di lassità cutanea sovraombelicale sarà consigliata l’addominoplastica inversa mentre in caso di maggior lassità cutanea al di sotto dell’ombelico verrà consigliato l’intervento di addominoplastica classica.
Tuttavia, in casi estremi, si potranno eseguire entrambi gli al fine di rimuovere cute in eccesso sia al di sopra che al di sotto dell’ombelico.
Per garantire un buon risultato sarà necessario nascondere la cicatrice quanto più possibile al di sotto dei seni quindi maggiori saranno le dimensioni delle mammelle migliore sarà il risultato: ecco perché spesso questo intervento si combina con interventi di mastoplastica additiva:
Maggiore volume mammario = cicatrice meno visibile.
Il periodo postoperatorio è relativamente indolore se il paziente riposa per i primi giorni seguendo correttamente istruzioni e terapia farmacologica indicata.
È previsto sempre l’utilizzo di drenaggi aspirativi che verranno rimossi a 48H dopo l’intervento.
La prima visita di controllo è ad 1 settimana
La seconda visita di controllo è a 2 settimane
I punti di sutura verranno rimossi dopo 14/21 giorni
Particolare attenzione verrà data alla fase di cicatrizzazione. Infatti in questo intervento la cicatrice dovrà essere perfetta e quindi si adotteranno tutti i presidii terapeutici per ottimizzarne l’esito. Laserterapia è talvolta utilizzata come terapia di complemento per ottimizzare la cicatrizzazione.
Questo intervento dona un enorme soddisfazione e migliora moltissimo l’autostima delle pazienti. In un solo intervento pancia e seno, figura e femminilità, migliorano in modo definitivo.